sabato 12 marzo 2011

Scuola Digitale



Mio figlio ha pesato il suo zaino per una settimana, risultato: un peso che in media va dai 5 ai 6 kg. 
Il peso degli zaini scolastici era già un problema quando andavo io alle elementari, lo è ancora oggi che ci va mio figlio. 
In 30 anni non si è riusciti a trovare una soluzione, in compenso, accanto al classico zainetto, s'è ritagliato una fetta di mercato il trolley per la scuola. Tutto normale, nel paese di Sottosopra.
Il decreto legge n.112 del 25 giugno 2008, finito nel dimenticatoio, recita all'Art.15 comma 2:
"...A partire dall'anno 2011-2012, il collegio docenti adotta esclusivamente libri utilizzabili nelle versioni on line scaricabili da internet o mista". Significa che con un ebook reader, per esempio, il cui costo una tantum è equiparabile alla spesa per l'acquisto dei libri scolastici di un anno, avrei risolto in un colpo solo il problema dello zaino e del caro libri per mio figlio.
Ma in una scuola costretta ad affrontare solo tagli, parlare di nuove tecnologie digitali, sarebbe come suggerire di dare brioche a chi è rimasto senza pane. 
Eppure ci sono almeno 2 validi motivi per parlare anche oggi, anche in questo contesto, di scuola digitale in Italia:
il primo è che a dispetto del nome, la generazione dei cosiddetti 'nativi digitali', non nasce 'imparata', e se non vogliamo ritrovarci una generazione di utenti più o meno passivi del web (ovvero appena un po' più attivi di quelli della televisione), la scuola ha il dovere di formare una competenza digitale; una delle 10 competenze che l'Unione europea indica come necessaria per garantire un futuro ai nostri figli nella società della conoscenza;
il secondo è che le nuove tecnologie possono portare efficienza e risparmio di risorse nel mondo della scuola.
Un esempio? La Lavagna Digitale economica, realizzabile col 'fai da te' munendosi di computer, proiettore e controller della Wii, e che, a dispetto della LIM, ormai presente in quasi tutte le scuole, ha un costo irrisorio, basandosi su software opensource.
Per questi ed altri motivi, noi della Lista civica Carpi 5 stelle abbiamo deciso di organizzare 2 giorni di conferenze dedicate alla scuola digitale il 23 e 30 marzo a Carpi, a partire dalle 18.30 presso la Sala Congressi.

Andrea Losi

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